“Future: Il domani narrato dalle voci di oggi” (Effequ editore) è una raccolta di racconti di autrici italiane afrodiscendenti che ha l’obiettivo di dare voce a quella che sarà la generazione futura, con le esperienze, i sentimenti e le vite di chi è immigrata, o nata, nel nostro paese. Un vero e proprio “j’accuse”.
Giovani donne che si sentono italiane a tutti gli effetti, le cosiddette seconde generazioni, ma il cui specchio a volte rimanda identità multiple – tra presente, radici, futuro – in un paese non ancora disponibile a dar loro piena cittadinanza.
Indispensabile è allora, in un’Italia immobile di fronte al fenomeno dell’immigrazione, affrontare il tema dell’intercultura con grande flessibilità, superando pregiudizi e stereotipi ma anche mettendoci in discussione.
Indispensabile aprire percorsi di incontro e comprensione, tra il personale e il globale, per abbattere le barriere tra noi e loro.
Ne parleremo mercoledì 18 maggio, ore 20.45 presso quartiere Cesuola, via Ponte Abbadesse 451, Cesena, con
👉 Marie Moïse, attivista, scrive di razzismo e colonialismo da una prospettiva femminista decoloniale. È co-autrice di Future (2019) e co-traduttrice di “Il manifesto della cura” (2021)
👉 Wissal Houbabi, nata in Marocco, femminista intersezionale, è appassionata di cultura hip hop e cultural studies. Si esprime con la scrittura, la poesia, la calligrafia araba, il disegno e la pittura.
In dialogo con:
👉 Luciana Garbin
👉 Elena Magalotti
di Ipazia liberedonne APS
Iniziativa realizzata nell’ambito del progetto ConTeSto, promosso dal Comune di Cesena, con la collaborazione di Apeiron, Progetto 11 e Aquilone di Iqbal.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti, max 50 persone.
Obbligatoria mascherina FFP2
💻 Diretta online sulla pagina Facebook
Per informazioni: Ipazialiberedonne@gmail.com