UNA MELA AL GIORNO…
Da mercoledì 3 marzo a lunedì 8 marzo, Ipazia liberedonne si mobilita virtualmente in difesa della Legge 194 sull’interruzione volontaria di gravidanza, nei fatti quotidianamente sotto attacco da regurgiti oscurantisti dal sapore patriarcale, promossi da associazioni pro-vita che niente hanno a che vedere con la tutela reale delle persone e della vita!
Ecco cosa è successo: sul nostro territorio sono apparsi recentemente manifesti e camion vela che promuovono falsità sull’aborto, utilizzando violente frasi shock correlate a un’immagine in cui la donna viene rappresentata come un’inerme Biancaneve moderna che si “avvelena” con una mela (pillola abortiva RU-468).
Questi messaggi FALSI vogliono solo creare dubbi, paura e confusione attorno a un diritto – delle donne – conquistato grazie a durissime lotte.
Lotte per il rispetto della laicità dello Stato e delle sue leggi che ancora oggi non si possono dire concluse, visto che un’istituzione pubblica, la AUSL Romagna, ha sottoscritto un accordo con la Diocesi di Cesena per il seppellimento dei feti.
Per questo motivo iniziamo una protesta digitale: ogni giorno FINO ALL’8 MARZO condivideremo una mela sui nostri canali social, un frutto portatore di verità contro le mistificazioni create attorno al tema dell’aborto. Invitiamo tutti i nostri follower e sostenitori a fare altrettanto sulle loro pagine, affinché ci sia una corretta informazione laica e priva di faziosità sulle scelte delle donne, e una mobilitazione di tutte e tutti per il rispetto delle leggi dello Stato e della laicità delle istituzioni.
Ipazia liberedonne sostiene i DIRITTI delle donne, e per questo vuole che sia rispettata al 100% la loro libertà di autodeterminarsi senza subire ostruzionismo, pressioni o stigmatizzazioni!
Aderisci alla mobilitazione online, condividi la mela sui tuoi canali social: